Ampliamento della platea delle microimprese che usufruiranno dell’azzeramento degli oneri di sistema per la bolletta elettrica nell’ultimo trimestre. Ma anche il taglio a quelle imprese che superano il limite di 16,5 kW e sostengono una spesa molto consistente. E ancora, raddoppio die fondi e allargamento dei beneficiari delle misure previste per azzerare gli effetti dei rincari sui titolari del bonus sociale. Sono alcuni degli inteventi contenuti nel pacchetto di emendamenti al decreto bollette. Forza Italia vuole far rientrare le imprese energivore che abbiano registrato un esborso superiore al 30% del fatturato. Il PD a queste aziende intende affiancare anche le imprese che rientrano nel codice Ateco 13 della preparazione e filatura di fibre tessili. Tra le modifiche proposte estendere il taglio dell’Iva al 5% fissata per gli usi civili e industriali del gas anche per l’autotrazione e alle forniture di energia termica per teleriscaldamento.

Fonte: Il Sole 24 Ore – Celestina Dominelli e Carmine Fotina (pag. 3)