Margarete Schrambock, ministro per l’Economia e la Digitalizzazione austriaco, ha affermato che occorre investire nelle infrastrutture per scongiurare in futuro crisi energetiche come quella attuale, preoccupandosi nel breve termine di esplorare partnership e nuove possibilità di approvvigionamento, come Nord Stream 2. Secondo il ministro, la crisi energetica in corso rappresenta una questione chiave per l’Europa, nel breve e nel lungo periodo. Occorre accelerare sul piano delle infrastrutture e, a suo giudizio, il progetto del gasdotto Nord Stream 2 costituisce un elemento molto importante. Il ministro austriaco, a riguardo, si dice favorevole ad individuare un meccanismo di cooperazione con gli altri Paesi UE da affidare alla Commissione europea. 

Fonte: Il Sole 24 Ore – Michele Pignatelli (pag. 13)