“Serve la transizione energetica subito, il rischio è che arrivi troppo tardi”
Nel 2015, durante la Cop21, le emissioni globali di CO2 equivalenti dalla produzione di energia erano di 35 gigaton. Otto anni dopo, nonostante gli sforzi nelle energie rinnovabili, sono aumentate a 37 gigaton. La responsabilità di affrontare il problema spetta soprattutto agli Stati Uniti e alla Cina, i principali emettitori, che rappresentano quasi la metà delle emissioni totali. Sostenere le energie rinnovabili e le scelte chiave per la transizione energetica è cruciale, ma alcuni paesi, a causa del debito pubblico, hanno difficoltà a farlo. L'idea di alimentare completamente le attività industriali con energie rinnovabili non è realistica; è necessario puntare sulla decarbonizzazione. Una delle proposte di Cop28 è il rilancio del nucleare con un accordo tra 22 paesi, tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Emirati Arabi Uniti, per triplicare la capacità nucleare entro il 2050.
Fonte: Il Sole 24 Ore - Fabio Tamburini (pag. 6-7)