Una settimana fa l’avvio ufficiale delle operazioni di riempimento degli stoccaggi, in qualità di soggetto di ultima istanza. Con circa 170 mln.mc acquistati e conferiti in stoccaggio che, insieme all’apporto di Snam e del mercato, hanno portato al raggiungimento del target fissato per fine luglio e pari a 7,45 mld.mc. è il bilancio tracciato dal Gestore dei servizi energetici. Il cuscinetto di sicurezza è fissato in 10,8 mld.mc di gas (il 90 per cento del riempimento), ritenuto strategico per blindare il prossimo inverno. <<Rispetto alle normali condizioni di mercato, in cui d’estate gli shipper si approvvigionano di gas e lo portano in stoccaggio - spiega l’amministratore unico del Gse, Andrea Ripa di Meana – bisognava fronteggiare due variabili non previste: l’impegno finanziario che devono sostenere gli operatori e che risulta moltiplicato, e il fattore prezzo che generalmente era basso d’estate e saliva poi in inverno e che invece ora è soggetto a una elevata volatilità>>.

Fonte: Il Sole 24 Ore – Celestina Dominelli (pag. 2)