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Tenaris, idrogeno a Dalmine con tecnologie Edison e Snam

News nazionali
12 gennaio 2021

Dopo Germania e Svezia, anche l’Italia getta le basi per la prima applicazione su scala industriale nel settore siderurgico, e lo fa attraverso l’asse tra Edison, Snam e Tenaris che proprio ieri hanno sottoscritto una lettera d’intenti per lanciare un progetto finalizzato alla produzione di acciaio con idrogeno verde nel sito Tenaris di Dalmine. Il primo passo sarà costituito da uno studio di fattibilità, della durata di qualche mese, al fine di individuare le soluzioni più idonee per l’impianto bergamasco. Il progetto mira a produrre  idrogeno  e ossigeno tramite  un elettrolizzatore da circa 20 megawatt che sarà installato presso lo stabilimento di Dalmine e che, attraverso l’elettrolisi dell’acqua, alimentata da energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, renderà disponibile il vettore energetico. Quest’ultimo andrà via via a sostituire il gas naturale nel processo produttivo dell’acciaio. L’iniziativa  includerà inoltre la realizzazione  di un sito di stoccaggio per l’accumulo di idrogeno ad alta pressione e l’uso dell’ossigeno, a valle dell’elettrolisi, all’interno del processo fusorio, riducendo così le emissioni di anidride carbonica legate alla produzione dell’acciaio. Edison, Snam e Tenaris valuteranno successivamente le tappe della loro alleanza, inclusa la possibilità di ampliare la collaborazione per estendere l’applicazione dell’idrogeno ad altre fasi del processo produttivo. L’idrogeno verde, quindi, può rappresentare la soluzione ideale per decarbonizzare alcuni importanti settori industriali, in particolare per produrre nel lungo periodo acciaio a zero emissioni.

Fonte: Il Sole 24 Ore – Red. (pag. 10)