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Caro-energia, il Senato vuole ascoltare Arera e Antitrust

News nazionali
13 gennaio 2022

 

Dovrebbe partire con Arera e Antitrust l’approfondimento sul caro-energia voluto dal presidente della commissione Industria del Senato, Gianni Girotto. La X di Palazzo Madama aveva deciso sul finire del 2021 di svolgere un ciclo di audizioni nell’ambito dell’esame della comunicazione 660/2021 della Commissione europea “Risposta all’aumento dei prezzi dell’energia: un pacchetto di misure d’intervento e di sostegno”, la “toolbox” presentata a ottobre. La commissione Industria, ha ricordato Girotto, aveva optato per acquisire anzitutto la documentazione che la commissione Attività Produttive della Camera aveva ricevuto nell'ambito delle audizioni svolte tra novembre e dicembre sul caro-energia (Eni, Arera, Enel, Terna e Acquirente Unico) e di proseguire l’approfondimento con il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, ascoltato assieme alla X di Montecitorio il 14 dicembre, audizione che dovrebbe proseguire la prossima settimana. “Alla luce dello scenario attuale”, ha sottolineato tuttavia ieri il presidente della commissione Industria, “si rendono comunque necessarie alcune mirate audizioni” tra cui appunto quella di Arera e Antitrust che, ha continuato Girotto, “potrebbero intervenire martedì 25 gennaio”. Anche se sulla data c’è l’incognita per il voto per l’elezione del Presidente della Repubblica con il Parlamento che si riunirà in seduta comune per la prima volta il 24 gennaio. Oltre alle Authority, stando a quanto proposto a dicembre da Girotto, la commissione Industria dovrebbe poi sentire il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti; di Stefano Grassi, Capo di gabinetto della Commissaria europea per l’energia; dell’Osservatorio prezzi del Mise.

Fonte: Quotidiano Energia