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Milleproroghe alla Camera, Interconnector avanti fino al 2026

News nazionali
31 dicembre 2021

 

Inizierà dalla Camera l’iter di conversione del DL Milleproroghe. Approvato dal Consiglio dei ministri il 23 dicembre il provvedimento è stato pubblicato in Gazzetta e assegnato in sede referente alle commissioni Affari Costituzionali e Bilancio che inizieranno i lavori alla ripresa dopo la pausa festiva. Il decreto contiene in particolare due norme di interesse. Innanzitutto la proroga al 31 dicembre 2026 del meccanismo Interconnector virtuale, in scadenza a fine anno. Lo spostamento in avanti della data è contenuto all’articolo 11, comma 4, del provvedimento. Nella relazione tecnica il Governo sottolinea che così le imprese energivore italiane potranno godere ancora di prezzi dell'energia allineati a quelli dei loro competitor europei. Sempre all’articolo 11 c’è un altro comma di interesse, il 3, che riguarda sempre gli energivori e in particolare il rimborso dei costi indiretti Ets di cui al Fondo per la transizione energetica del settore industriale, il cui decreto attuativo è andato in Gazzetta il 23 dicembre 2021. In base al Milleproroghe per il solo 2020 il termine per l’erogazione delle risorse a compensazione dei costi indiretti Ets è spostato al 31 marzo 2022.Questo perché manca ancora il provvedimento Mite che fissi modalità e tempi dei rimborsi. Il Fondo per la transizione energetica del settore industriale è alimentato per 100 milioni di euro per l'anno 2020 e 150 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2021 dalle risorse derivanti dalla quota annua dei proventi delle aste Ets, eccedente il valore di 1.000 milioni di euro. La gestione del Fondo è affidata ad AU.

Fonte: Quotidiano Energia