La folle corsa dei prezzi dell’energia rischia di travolgere centinaia di società che operano sui mercati del gas e dell’elettricità: grossisti, trader e soggetti che comprano le forniture del Gme per poi trasferirle ai consumatori. L’Italia non è immune ai problemi sperimentari in Uk, dove si contano 27 fallimenti in quattro mesi, con oltre 4 milioni di clienti coinvolti. Anche in Italia c’è almeno una decina di società “saltate” perché non più in grado di integrare le garanzie finanziarie richieste per operare. E molte rischiano di fare la stessa fine, vanificando gli sforzi di liberalizzazione. Sull’orlo del default ci sarebbero non solo piccoli operatori ma potenzialemnte anche grandi utility. Persino i produttori denunciano difficoltà, alle prese con strategie di copertura ormai troppo costose.
Fonte: Il Sole 24 Ore – Sissi Bellomo e Cheo Codina (pag. 3)
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Portavoce delle istanze delle aziende industriali energivore