Altri 3 miliardi contro il caro-bollette, in aggiunta ai 3,8 già inseriti in legge di bilancio, potrebbero arrivare lavorando sulla leva fiscale. Il governo starebbe studiando un decreto ad hoc con cui sterilizzare una parte degli aumenti azzerando l’Iva sulle bollette o riducendo una parte delle accise. Per il primo trimestre 2022 sono attesi rincari record: per il gas naturale tra il 35% e il 40%. Le scadenze ravvicinate della legge di bilancio e i veti incrociati dei partiti rendono difficile reperire nuove risorse e per questo si fa strada la soluzione di una serie di minori entrate per l’erario, con la differenza che verrebbe recuperata più avanti quando le tariffe torneranno a livelli pre-Covid. Anche il viceministro dello Sviluppo economico, Pichetto Fratin, sembra propendere per questa soluzione parlando della necessità nell’immediato di superare la stagione invernale.

Fonte: La Repubblica – Rosaria Amato (pag.18)