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La Russia chiude il gas alla Ue e lo dirotta in Cina

News nazionali
2 novembre 2021

Il gas europeo è tornato a correre con la Russia che ha chiuso i rubinetti di trasmissione all’UE. Ma i prezzi hanno perso tutti i guadagni delle ore precedenti quando Gazprom ha reso noto che le forniture alla Cina tramite il gasdotto Power of Siberia hanno stabilito un nuovo record il 31 ottobre ed erano superiori di oltre il 19% su base giornaliera. Intanto il petrolio WTI americano è salito di circa l’1% a 84,3 dollari il barile, rimanendo vicino al massimo di sette anni di 85,41 dollari raggiunto la settimana scorsa, grazie alle attese del mercato che l’OPEC + manterrà il progetto di aggiungere solo 400.000 barili a giorno a partire da dicembre durante il meeting di giovedì prossimo. Quanto al gas europeo, secondo Bloomberg i flussi russi in Germania che attraversano un gasdotto importante hanno invertito la rotta e sono scesi a zero durante il fine settimana. La trasmissione di gas che entra a Mallnow, in Germania, è scesa a zero sabato, secondo i dati del gestore Gascade. La Russia ha ripetutamente segnalato che aumenterà i flussi verso l’Europa, ma questo deve ancora accadere.

Fonte: MF – Elena Dal Maso (pag. 2)