L'Autorità per l'energia con delibera 399/2021/R/eel ha individuato i parametri economici in vista delle nuove aste per il mercato della capacità elettrica per il 2024 e 2025, che la scorsa estate il Mite ha chiesto si svolgano entro novembre. Confermando l'impostazione generale già usata per le aste 2022 e 2023, la delibera tra le altre cose riduce da 75.000 a 70.000 euro per MW all'anno il premio previsto per la capacità nuova, confermando a 33.000 quello per la capacità esistente; confermati anche la metodologia di determinazione del prezzo di esercizio e i valori delle relative variabili determinanti, ivi incluso il caso della Sardegna. La delibera fissa i parametri allo stesso livello per 2024 e 2025 non essendovi tempo per aggiustare i secondi sulla base dell'esito dei primi, almeno se come chiesto dal Mite entrambe le aste vanno tenute a novembre. Per la stessa ragione alle aste si applicheranno le regole previste per la fase di prima attuazione del capacity market. Il tasso di remunerazione del capitale e i costi applicati per il calcolo dei parametri economici sono espressi in termini nominali, diversamente da quanto previsto dalla metodologia Entso-E/Acer. Il tasso è fissato al 6,9% nominale ante imposte.

Fonte: Staffetta Quotidiana