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Il sogno delle hydrogen valley verso l’apertura di un mercato  

News nazionali
27 settembre 2021

La transizione energetica italiana punta sui nuovi tipi di propellente con applicazioni che vanno dall’industria pesante ai trasporti, e le autorità regolatorie si stanno di conseguenza organizzando. L’idrogeno sta acquisendo sempre più peso nel paniere energetico destinato a traghettare le economie verso un modello di sviluppo più sostenibile, con applicazioni che vanno dall’industria pesante ai trasporti. Sono circo 5 i gigawatt di nuova capacità di elettrolisi da realizzare entro il 2030 secondo il PNRR, che destina complessivamente 3,6 miliardi di euro all’idrogeno, con la parte preponderante (circa 2 miliardi) riservata all’utilizzo dell’idrogeno nell’industria pesante, come la raffinazione del petrolio o le acciaierie, dove spesso viene ancora utilizzato il carbone. Poco più di 200 milioni di euro serviranno a creare stazioni di rifornimento a base di idrogeno per il trasporto stradale, con l’intento di arrivare al 5-7% del segmento autocarri nell’arco di un decennio.

 Fonte: La Repubblica, A&F – Luigi Dell’Olio (pag. 34)