Skip to main content

Consumi gas, prosegue la risalita

News nazionali
02 giugno 2021

Nel mese di maggio 2021 la domanda di gas naturale in Italia è stata superiore del 16% rispetto a maggio 2020, mese colpito dalle pesanti restrizioni volte a contenere la pandemia. In termini assoluti, i prelievi nel mese appena concluso, registrati sulla rete Snam, sono stati pari a 4.267 milioni di standard metri cubi (Smc) contro i 3.693 milioni di Smc di maggio 2020. L’attuale livello cumulato di domanda gas è più alto del 5% rispetto alla media dei consumi degli ultimi 5 anni (2015-2019). Con riferimento al solo mese di maggio, il consumo di gas è stato superiore dell’1% rispetto alla media mensile 2015-2019. I consumi del mese di maggio sono stati trainati dalla domanda del settore residenziale, con oltre 1.400 milioni di Smc consumati e temperature inferiori di circa 1 grado rispetto alla media storica. In netto recupero anche il consumo del settore industriale, la cui domanda è stata di oltre 1.200 milioni di Smc. Negativi invece i consumi del settore termoelettrico, con poco più di 1.500 milioni di Smc. Durante il mese appena trascorso è stato registrato un aumento del 16% delle importazioni totali rispetto al mese di maggio 2020, e ancora una diminuzione della produzione nazionale (-39%), per un totale di circa 200 milioni di Smc. Le importazioni di Gnl sono diminuite del 13% rispetto a maggio 2020 con 989 milioni di Smc. Nel mese di maggio 2021 oltre l’80% delle importazioni sono avvenute via gasdotto. Circa 2.600 milioni di Smc di gas sono stati immessi negli stoccaggi , superiori del 9% rispetto all’iniezione di maggio 2020. La giacenza totale cumulata degli stoccaggi alla fine del mese si attesta sui 9 miliardi di Smc, in linea con la media storica 2015-2019. Le importazioni dall’Algeria hanno superato i 1.800 milioni di Smc e quelle dalla Russia  i 2800 milioni di Smc. In diminuzione invece il gas in arrivo dalla Libia e quello dal Nord Europa verso Passo Gries. I flussi di gas dall’Azerbaijan tramite il Tap proseguono su base regolare per un totale di 554 milioni di Smc nel mese. Rispetto a maggio 2020, l’apporto di gas proveniente dall’impianto di Rovigo è stato inferiore del 12%, quello proveniente dall’impianto di Livorno è stato inferiore del 7% e quello proveniente dall’impianto di Panigaglia in diminuzione del 20%.

Fonte: Quotidiano Energia