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La nuova sfida dell’energia fossile

News internazionali
16 settembre 2021

L’OPEC+ Russia ha trovato compattezza sul tenere il prezzo di petrolio e gas sufficientemente elevato per far fare profitti ai produttori, ma non troppo alti allo scopo di non incentivare energie alternative. Quindi, il risultato è un prezzo elevato tendenziale dell’energia fossile, con esito di pressione inflazionistica non regolabile dalle banche centrali. Alla base vi è il fatto che i costi delle energie alternative non nucleari sono elevati e quindi è facile per quelle fossili restare competitive pur a prezzi elevati. Inoltre, le forniture di eolico, solare ed idrico sono vulnerabili sul piano della stabilità delle forniture. Forse solo i bio-carburanti e l’idrogeno con metano potrebbero calmierare i costi, ma lo scenario resta incerto. In sintesi, i produttori di energia fossile hanno elaborato una strategia puntuta, confidando sul fatto che le energie alternative non avranno capacità sostitutive per decenni.

Fonte: MF