"I prezzi elevati dell'energia locale mettono a rischio la ripresa dell'industria europea" è il titolo di una nota diffusa oggi dall'Ifiec Europe (International Federation of Industrial Energy Consumers), federazione che rappresenta gli interessi degli utenti di energia industriale in Europa per i quali l'energia è una componente significativa dei costi di produzione e un fattore chiave di competitività in Europa e nel mondo. L'industria europea, si legge, "esprime le sue crescenti preoccupazioni per gli attuali prezzi estremamente elevati dell'energia in Europa. Questi mettono a rischio la ripresa industriale dopo la pandemia di COVID-19 e in generale il clima di investimento sia per le nuove attività industriali che per il processo di elettrificazione cruciale per la politica climatica europea e l'economia circolare". L'industria europea, conclude la nota, "ha bisogno di prezzi dell'energia competitivi per rimanere competitiva a livello globale, per attrarre progetti di investimento per lo sviluppo industriale e l'innovazione e, ultimo ma non meno importante, per contribuire alla politica climatica europea, ad es. attraverso l'elettrificazione dei propri processi produttivi".

Fonte: Staffetta Quotidiana