I dai ISTAT hanno confermato che a luglio la produzione industriale italiana è cresciuta ancora dello 0,8% su giugno, ridimensionando alquanto i timori di un rallentamento determinato da fenomeni di strozzatura nei rifornimenti di materie prime e semilavorati. La crescita della produzione manifatturiera italiana è stata a luglio dell’1,2% su giugno, cioè quattro decimali di aumento in più rispetto alla produzione industriale complessiva (+0,8%). La manifattura è cresciuta dell’1,2% anche nel trimestre maggio-luglio 2021 rispetto al trimestre febbraio-aprile 2021, cioè addirittura il doppio della produzione industriale complessiva (+0,6%). Tali dati confermano che la manifattura italiana, dal 2015 in poi, ha compiuto un formidabile cambio di passo, accrescendo la propria produttività e competitività, come riconosciuto anche dal recente Rapporto OCSE sull’Italia, nel quale si afferma che il Piano Industria 4.0 ha avuto un impatto enorme sugli investimenti e che i ritardi di crescita passati e presenti della nostra economia dipendono in realtà da altri settori (servizi e settore pubblico), e non certo dalla manifattura.

Fonte: Il Sole 24 Ore – Marco Fortis (pag. 17)