Dopo la crescita del 45,3% registrata nel mese di giugno, le entrate da accise dell'energia continuano a crescere anche se a un ritmo più contenuto: secondo i dati appena diffusi dal Mef ed elaborati dalla Staffetta, nel mese di luglio scorso sono entrati nelle casse dello Stato 2 miliardi 725 milioni di euro, in aumento del 27% (+580 milioni) rispetto ai 2 miliardi 145 milioni di euro dello stesso mese del 2020. Le accise da gas naturale sono risultate in aumento del 9% a 267 milioni di euro (+22 milioni), quelle sui gas incondensabili del 40% a 42 milioni (+12) e infine quelle su lubrificanti e bitumi del 33,3% a 28 milioni di euro (+7 milioni). Per quanto riguarda il bilancio dei primi sette mesi del 2021, resta positivo: le accise da oli minerali sono salite del 22,4% (+2 miliardi 169 milioni) a 11 miliardi 870 milioni; quelle da gas incondensabili del 10,6% (+28 milioni) a 293 milioni; quelle da gas naturale del 3,4% (+59 milioni) a un miliardo 798 milioni; quelle da oli lubrificanti e bitumi del 28,6% (+36 milioni) a 162 milioni. Sempre in calo la voce energia elettrica: -9,6% (-155 milioni) a 1 miliardo 462 milioni.

Fonte: Staffetta Quotidiana