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Idrogeno, Consiglio Energia Ue: “Servono incentivi e una tabella di marcia”

A poco meno di un anno dalla presentazione della strategia per l’idrogeno da parte della Commissione Ue, l’H2 “low-carbon” incassa un secondo via libera. Dopo quello dell’Europarlamento, è arrivato oggi l’endorsement del Consiglio Energia, che pur ritenendo opportuno “prestare particolare attenzione all’idrogeno da fonti rinnovabili”, ha riconosciuto “l’esistenza di diverse tecnologie a basse emissioni di CO2 sicure e sostenibili per la produzione dell’idrogeno che contribuiscono alla rapida decarbonizzazione”. Nelle conclusioni sulla strategia di Bruxelles, i rappresentanti dei Governi dei 27 - presente per l’Italia la sottosegretaria al Mite Vannia Gava - hanno chiesto alla Commissione di “delineare un percorso” verso gli obiettivi previsti, che dovrà “avvalersi di programmi congiunti, essere efficiente sotto il profilo dei costi e dare priorità all’efficienza energetica e all’elettrificazione da fonti rinnovabili”. Il Consiglio insiste inoltre sulla necessità di “tenere conto della maggiore domanda di energia rinnovabile derivante dalla diffusione dell’idrogeno green nell’ambito della pianificazione e diffusione della capacità aggiuntiva da Fer”. Nelle conclusioni si fa infine un accenno alla revisione del regolamento sulle reti energetiche transeuropee (Ten-E), chiedendo alla Commissione di “definire un approccio integrato di pianificazione delle reti per tutti i vettori energetici e di sostenere lo sviluppo di una rete dedicata all’idrogeno”.

Fonte: Quotidiano Energia

News internazionali
12 giugno 2021