Gas, il freddo riduce le scorte europee a ritmi che non si vedevano dal 2016
L’Europa affronta un inverno rigido con prelievi di gas ai massimi dal 2016 e scorte che si riducono rapidamente, passando dal 95% all’85,5% della capacità. L’aumento della domanda, aggravato dal freddo precoce e dalla crisi delle rinnovabili, spinge i prezzi del gas al rialzo, con future anomali per l’estate. Senza la flessibilità delle forniture russe, il continente potrebbe trovarsi in difficoltà per il rifornimento degli stoccaggi, rischiando di dover competere con l’Asia per il GNL a costi elevati.
Fonte: Il Sole 24 Ore, 03/12/24