Intesa Sanpaolo è la prima banca italiana e una delle prime sei in Europa a essere ammessa alla European Clean Hydrogen Alliance (Echa) della Commissione Europea. L’Alleanza per l’idrogeno pulito punta a creare le basi per un’ambiziosa diffusione delle tecnologie legate alla produzione di idrogeno da fonti rinnovabili o a bassa emissione di carbonio entro il 2030, riunendo i più importanti attori industriali e finanziari del continente. L’Alleanza identificherà le migliori opzioni su cui investire e consentirà un abbattimento significativo dei tempi. L’Ue stima che saranno necessari investimenti per circa 430 miliardi di euro. Intesa Sanpaolo  ha partecipato attivamente al programma Ipcei fin dalla sua presentazione nel 2019, ponendo particolare attenzione al progetto dedicato alla filiera dell’idrogeno pulito. Intesa Sanpaolo si è inoltre impegnata a facilitare l’accesso delle imprese al programma Ipcei e ha in corso iniziative volte a verificare la sostenibilità finanziaria dei loro progetti. <<L’idrogeno pulito è la chiave per accelerare la transizione energetica con indubbi benefici ambientali e importanti ricadute sociali>> afferma Mauro Micillo, chief Imi corporate& investment banking di Intesa.

Fonte: MF – Walter Pomoni (pag. 6)