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Petrolio sopra 77 dollari. L’Opec Plus si arrende e cancella il vertice

News internazionali
6 luglio 2021

Missione fallita e vertice cancellato all’OPEC Plus. Le trattative per pianificare il prossimo aumento della produzione di petrolio sono arrivate ad un binario morto e la coalizione, dopo aver cercato un compromesso con gli Emirati Arabi Uniti, si è arresa. Il vertice sarebbe dovuto riprendere ieri pomeriggio alle 15: invece la teleconferenza tra i ministri non è neppure cominciata e non è dato sapere quando e se le discussioni in seduta plenaria potranno riprendere. Un’incertezza che ha spinto le quotazioni del Brent a superare i 77 dollari al barile, aggiornando il record di tre anni fa. Il fine settimana sarebbe dovuto servire a cercare un compromesso e a distendere gli animi: invece, nonostante gli sforzi diplomatici, l’OPEC Plus è arrivata all’appuntamento con la ripresa dei lavori del vertice in una situazione ancora più difficile rispetto a venerdì sera. La tensione è salita alle stelle, facendo emergere con forza le ragioni del contrasto ed evidenziando come questo in realtà opponga soprattutto due membri del gruppo: da un lato gli Emirati e dall’altro l’Arabia Saudita, un tempo alleati ma oggi più divisi che mai. Gli Emirati Arabi sono convinti che il mercato abbia bisogno di un aumento della produzione da agosto e sono pronti a votare a favore, ma non accettano l’imposizione di approvare contestualmente anche la proroga dell’accordo sui tagli oltre aprile 2022.

Fonte: Il Sole 24 Ore – Sissi Bellomo (pag. 2)