Nuovo decreto Bollette: misure per 4,9 mld di euro, fra cui taglio dell’Iva al 5 per cento anche nel secondo trimestre per usi civili e industriali. Inoltre, fino al 30 giugno le imprese potranno beneficiare di crediti d’imposta a seconda della tipologia: per i non energivori i crediti d’imposta sono al 40 per cento (dal 35 per cento nel primo trimestre); per energivori, gasivori e non, sono al 45 per cento se nel primo trimestre dell’anno hanno registrato un incremento del prezzo delle bollette superiore del 30 per cento rispetto al primo trimestre 2019. Inoltre, viene applicato un correttivo alla nuova tassa 2023 sugli extra-profitti delle società energetiche.

Fonte: Il Sole 24 Ore – Celestina Dominelli, Gianni Trovati (pag. 5)