Skip to main content

Intesa sulla riforma dell’Ets: dal 2026 meno certificati

 

Arriva la riforma del mercato delle emissioni nocive ETS e la nascita di un nuovo fondo sociale per il cambiamento climatico. Secondo alcuni settori produttivi tale accordo ignora le esigenze delle aziende esportatrici. Ovviamente tale accordo porta le aziende verso una produzione molto più green e a intensificare la riduzione delle emissioni nocive. Nel 2027 nascerà un mercato ETS per l’edilizia e i trasporti. 86 miliardi per il fondo sociale per il cambiamento climatico che coprirà anche gli investimenti strutturali di lungo periodo e verrà finanziato con la vendita di 50 milioni di certificati ETS. La preoccupazione è che la produzione europea si riveli troppo costosa rispetto ad altri paesi.

Fonte: Il Sole 24 Ore – B.R. (pag. 9)