Non solo le temperature insolitamente miti, ma anche il calo della domanda innescata dal caro-prezzi hanno provocato a ottobre un crollo dei consumi di gas dei Paesi Ue, scesi del 25% rispetto alla media del triennio 2019-2021. E’ quanto emerge dallo “European natural gas demand tracker” di Bruegel, aggiornato martedì, secondo cui se nei mesi estivi la contrazione dei consumi è stata guidata principalmente dall’industria, il mese scorso ha contribuito in modo significativo anche il settore domestico. Ottobre registra infatti un identico calo del 34% della domanda industriale e domestica, con il termoelettrico che ha visto invece un incremento del 2%.

Fonte: Quotidiano Energia