Il Ttf olandese è partito nel 2003 come sistema di scambio di partite fisiche  che prevede la consegna su tutta la rete di trasporto del gas olandese, in particolare verso le interconnessioni gigantesche con la Germania dove arrivano i tubi dalla Norvegia. In Europa si è provato a fare un mercato con 6-7 grandi Paesi produttori sul lato dell’offerta, con la Russia che da sola copriva il 40 per cento. Venuta meno questa fetta o per il timore che scompaia del tutto, i prezzi sono esplosi. Mentre è sbagliato accusare il Ttf di tutti i mali, a differenza di quanto avviene negli Usa l’Europa è piena di gas ma non lo vuole produrre. Come insegna la storia, solo con abbondanti strutture e con alta offerta si possono fare mercati efficienti, poi le alchimie della regolazione possono aiutare molto.

Fonte: Il Sole 24 Ore – Davide Tabarelli (pag. 14)