Nonostante la crisi del gas sia grave, Bruxelles sembra voler prendere tempo. Sul tavolo ci sono solo le seguenti proposte che verranno formalizzate tra due settimane: prima riforma del mercato dell’elettricità, risparmi sui consumi, tassa sugli extraprofitti. Price cap, i Paesi membri sono molto divisi e il cancelliere tedesco Scholz è cauto: <<Rinunciare completamente al gas russo non è una cosa che faremmo noi, non credo che sarebbe molto responsabile>>. Se verrà introdotto un tetto al prezzo del greggio, avverte la Russia, allora bloccheremo tutte le forniture.

Fonte: La Repubblica – Claudio Tito (pag. 2)