Secondo le rilevazioni dell’Arera effettuate prima degli ultimi rincari, la variabile fiscale costituiva il 38,8% del costo del gas e il 13% di quello dell’elettricità. “Se dei 90 miliardi di evasione fiscale riuscisse a recuperarne almeno 25, potremmo eliminare le accise”. Al di là degli aspetti regolatori, comunque, il livello di evasione fiscale stimato per le accise è tra i più bassi nel sistema fiscale italiano. L’ultimo Rapporto del Mef sull’economia non osservata, ad esempio, indica per il 2019 un tax gap – cioè minori entrate – di 1,9 miliardi per le accise sui prodotti energetici. Una cifra che corrisponde a una propensione all’evasione del 9.7%. Si tratta di livelli nettamente inferiori a quelli stimati per gli altri tributi. Insomma, se il contrasto al sommerso deve generare le risorse per ridurre il peso della fiscalità in bolletta, non è solo alle accise evase che bisogna guardare.

Fonte: Il Sole 24 Ore – Dario Acquaro e Cristiano Dell’Oste (pag. 3)