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Corsa a ostacoli per il gas italiano

News nazionali
22 febbraio 2022

 

Ci vorrà una raffica di deroghe ad altri provvedimenti, incluso il Pitesai, per aumentare la produzione di gas italiano vendendolo a prezzo calmierato alle imprese. Non solo; le oil company chiedono garanzie su tempi e ritorno degli investimenti. Il più atteso degli interventi strutturali del decreto approvato venerdì rischia di essere quello di più difficile realizzazione. Eni si era mossa già a settembre 2021 avviando la costruzione dell’impianto di trattamento del g dei giacimenti Argo e Cassiopea ma non potrà partire prima del 2024. Se questi sono i tempi per un progetto già autorizzato, è facile immaginare quanto ci vorrà per quelli che ancora attendono il via libera. Una delle ipotesi è pescare le concessioni approvate ma oggetto di sospensione volontaria delle attività. Più veloce invece potrebbe essere l’iter per gli impianti eolici offshore e un contributo importante potrà arrivare dal ministero della Difesa, chiamato a installare rinnovabili attraverso Difesa & Servizi.

Fonte: MF – Angela Zoppo (pag. 6)