In 27 punti il Movimento 5 Stelle al Senato chiede di rivedere radicalmente la politica energetica. Viene posta particolare attenzione alle PMI e alla manifattura e si punta a “sottrarre le forniture di gas nazionale, e quelle di gas approvvigionato con contratti di lungo periodo, agli usuali meccanismi di mercato, per destinarle in via prioritaria alle attività di industria più esposte, qualora non già coperte da contratti a prezzo fisso. Il Pacchetto per le imprese si compone anche di altri pezzi: conferma dell’abbattimento degli oneri anche per le utenze aziendali con potenza superiore ai 16,5 k nel settore elettrico, detrazione fiscale fino al 2024 per le PMI a favore dei costi sostenuti per la produzione di energia rinnovabile; misure di “electricity release” per rifornire con energia rinnovabile i settori più esposti al caro energia; creazione di un Fondo di solidarietà utilizzando il meccanismo di restituzione degli extraprofitti.

Fonte: Il Sole 24 Ore – C. FO (pag. 6)