Eni ha edificato nel mezzo della campagna pavese – proprio di fronte alla raffineria di Sannazzaro – un data center autonomo e sostenibile sia dal punto di vista energetico che ambientale e che al suo interno custodisce il super-computer al momento più potente d’Europa. Questo è Hpc4, e serve a trovare il petrolio di domani: attraverso i big data Eni infatti è oggi in grado di trasformare il buio del sottosuolo in una mappa aggiornata e intellegibile. Un vantaggio competitivo che ha portato alla recente scoperta del maxi-giacimento egiziano di Zohr.
Fonte: Corriere della Sera – Massimiliano Del Barba (pag. 45)
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