Dall’Egitto e dintorni arriva una buona notizia per il governo di Matteo Renzi e per l’Italia. L’Eni di Claudio Descalzi è a buon punto nella difficile tessitura di un’alleanza tra quattro Paesi, impensabile fino a poco tempo fa sul piano politico, per fare del grande giacimento di gas egiziano Zohr, scoperto dal gruppo petrolifero italiano, un super-hub in grado di rifornire l’Europa del Sud, fino a porsi in concorrenza con il gas russo. Questa strategia dell’Eni, condotta da Descalzi in stretto contatto con Renzi, è al centro di un’analisi molto informata dell’Istituto Affari Internazionali (Iai), firmata da Azzura Merigolo.
Fonte: Italia Oggi
Emissioni, meglio tassarle alle frontiere
Per raggiungere gli obiettivi ambiziosi che servono a fronteggiare l’emergenza climatica, uno dei rimedi suggeriti dalla Presidente della Commissione europea, von der Lyen, è quello di tassare le emissioni per incentivare i produttori“Il governo riapra il tavolo con le imprese per l’energia”
Noi imprenditori non siamo contro la decarbonizzazione. Anche le aziende energivore pensano che la sfida della transizione ambientale possa essere un’opportunità di crescita, ma vogliamo poter competere alla pari con gli altri PaesLa trazione al gas delle aziende energivore necessita d’incentivi
Il gruppo tecnico energia di Confindustria si prepara a riaprire il tavolo di confronto con il Governo. L’obiettivo è di trovare un confronto con il Ministro dello sviluppo economico Patuanelli già entro la fine dell’anno