L’ipotesi, rilanciata nelle scorse settimane, di una fusione tra Italgas e F21 Rete gas, sembra per il momento tramontata. Snam pensa ora ad una scissione parziale e proporzionale da Italgas. La ratio dell’operazione è chiara. Snam vuole consolidare la propria presenza oltreconfine, dove ha appena portato a termine l’acquisizione del 20% di Tap, per concentrarsi soprattutto sul suo core business, cioè sul trasporto e lo stoccaggio di gas, rispetto al quale la distribuzione, che è la mission della controllata, risulta non funzionale.
Fonte: Il Sole 24 Ore, Finanza e mercati – Celestina Dominelli (pag. 39)
Greggi ai massimi da novembre
In aumento le quotazioni del petrolio sui circuiti elettronici internazionali.Phase out carbone, Crippa rilancia il cavo Sardegna-Sicilia
Il phase out del carbone in Sardegna si può gestire dalla Sicilia, valutando la possibilità di accorciare i tempi di realizzazione;Petrolio in ripresa, ma tra Riad e Mosca l’alleanza è a rischio
L’asse petrolifero tra Russia e Arabia Saudita inizia a scricchiolare