La consultazione si è chiusa venerdì e ora l’Authority francese per l’energia dovrà raccogliere le osservazioni del mercato e potrà, se lo ritiene necessario chiedere delle correzioni ai piani decennali dei due principali gestori della rete transalpina del gas, GRTgaz e Tigf, la partecipata d’oltralpe di Snam. Ma intanto il braccio transalpino del gruppo guidato da Alverà ha messo in fila le prossime mosse nel documento pubblicato sul sito della commissione. Il nuovo piano 2016-2025 si pone in continuità rispetto ai precedenti con due maxi-progetti che spiccano sugli altri: il Gascogne-Midi, il gasdotto da 190 chilometri giudicato strategico per l’unificazione delle tre aree che attualmente compongono il mercato francese del gas e la cui messa in servizio è prevista a novembre 2018; e soprattutto lo Step, la nuova interconnessione tra Francia e Spagna sostenuta fortemente da Bruxelles.
Fonte: Il Sole 24 Ore – Finanza&Mercati – Celestina Dominelli (pag. 26)
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