Dopo 13 anni si appresta a tornare in Borsa Italgas, quotata nel 1851 a Torino, una delle prime società in Europa e poi delistata da Eni. Ora sono al lavoro gli analisti per determinarne il valore. Italgas è la maggiore rete di distribuzione del gas, con una quota di mercato del 33% ma con l’ambizione ad arrivare al 40%. Si ragiona intorno ad una capitalizzazione di partenza di 3,5 miliardi che possono arrivare fino a 4 miliardi. La prospettiva è quella di guadagnare terreno se il piano industriale di Alverà, l’ad del gruppo Snam, andrà in porto entro il 2020. Di fronte già una prima scadenza, quando a dicembre scadranno i termini per la consegna delle offerte per Torino 2, la prima gara significativa. Alverà e Gallo, da giugno ad di Italgas, si apprestano a intraprendere un roadshow per spiegare l’equity store delle quotazioni di Italgas agli investitori e poi, una volta ricevuto il nulla osta da Consob e Borsa italiana, dovrebbe partire il ciclo di presentazioni alla platea di investitori di Milano e Londra, in larga parte gli stessi di Snam.
Fonte: Corriere Economia – Daniela Polizzi (pag. 11)
UE, due bandi per progetti d’interesse comune
La Commissione europea ha aperto due call for applications per progetti nell'ambito delle reti intelligenti (“smart grids”) e delle reti per il trasporto della CO2 da far rientrare nel quinto elenco di progetti d'interesse comune &ndGas, scatta la maxi speculazione. In Europa volatilità da Bitcoin
Gas come il Bitcoin, condizioni senza precedenti quelle in cui è precipitato il mercato, con i vertiginosi rincari del Gnl in Asia che hanno innescato un’ estrema volatilità sugli hub europeiIdrogeno verde anche per alimentare nuove centrali a gas
Fuori l’idrogeno blu, dentro l’idrogeno verde prodotto da fonti di energia rinnovabile.