Combattenti di Stato Islamico hanno conquistato l'ultimo campo petrolifero sotto il controllo del governo siriano nel corso di una serie di battaglie in un'ampia zona desertica del Paese. Lo ha reso noto oggi l'Osservatorio siriano per i diritti umani. L'impianto di Jazal è stato chiuso, mentre i combattimenti proseguono a est di Homs, con perdite da entrambi i lati, secondo i dati raccolti dall'Osservatorio, un organismo con sede a Londra ma con molti corrispondenti e fonti sul territorio siriano. L'esercito siriano ha detto di aver respinto un attacco nella stessa zona, con l'uccisione di 25 combattenti (tra cui alcuni stranieri), ma non ha fatto accenni a Jazal né a quanta parte delle infrastrutture energetiche siano rimaste sotto il suo controllo. “Il regime ha perso l'ultimo campo petrolifero in Siria”, riferisce l'Osservatorio. Alcuni commentatori sui social media hanno scritto che i combattimenti sono scoppiati negli ultimi due-tre giorni e che i ribelli hanno conquistato il giacimento domenica. Jazal è un campo petrolifero di medie dimensioni che si trova a nord-ovest del sito archeologico di Palmyra, vicino a una regione dove si trovano i principali giacimenti di gas della Siria.
Fonte: Staffetta Quotidiana
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