Nel Dco 570/2016/R/gas, l'Autorità per l'energia illustra orientamenti per una semplificazione della disciplina del settlement gas e il superamento di alcune criticità emerse sull'esecuzione delle sessioni di bilanciamento e di aggiustamento. Nella consultazione sono pervenute osservazioni, legate alle criticità derivanti dall'entità e dalle modalità di trattamento delle differenze tra i quantitativi di gas naturale immessi in ciascuna rete di distribuzione ed i quantitativi complessivamente derivanti dai prelievi dei clienti connessi alla medesima rete (le cosiddette differenze in-out), che hanno indotto l'Autorità a formulare ulteriori orientamenti per la semplificazione. L’Autorità ha spiegato che gli interventi intendono sia definire una regolazione specifica relativa ai periodi successivi al 2013 per i quali non sono ancora state chiuse le sessioni di aggiustamento, sia rivedere la disciplina per i periodi futuri adottando un approccio unitario. Tra gli obiettivi: migliorare la gestione delle differenze in-out, difficilmente prevedibili e al di fuori del controllo degli operatori; responsabilizzare i distributori con riferimento ai fenomeni che hanno luogo sulle reti di loro competenza, con conseguente riduzione del rischio per i venditori “destinata a tradursi in una riduzione dei costi per i clienti finali, anche in termini di minori barriere all'ingresso”.
Fonte: Staffetta Quotidiana
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