Per il riassetto di Saipem si avvicina l’ora della verità. Martedì, infatti, a Londra, i suoi vertici – l’ad Stefano Cao e il presidente Paolo Andrea Colombo – scoppieranno le carte, oltre che sul conti del trimestre, sui piani futuri della società impegnata in queste ore a limare gli ultimi dettagli del percorso di indipendenza finanziaria. Le linee generali della manovra che consentirà a Saipem di liberarsi da Eni sarebbero state definite e l’ammontare complessivo dovrebbe essere di circa 8 miliardi di aumento di capitale e i 3-3,5 miliardi circa di rifinanziamento con il Fondo Strategico Italiano, braccio operativo della Cassa affidata ora al tandem Costamagna-Gallia, pronto a entrate nel capitale dell’azienda attiva nei servizi oil and gas.
Fonte: Il Sole 24 ore, Finanza & Mercati – Celestina Dominelli (pag. 19)
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