Oggi oltre l’80% dei consumi di petrolio si concentrano nel settore dei trasporti, con un impiego che è diventato sempre più controllato. Per questa ragione l’impatto del petrolio su ciascuna unità di Pil si è più che dimezzato e la funzione di stimolo economico dei prezzi bassi del greggio si è considerevolmente ridotta. L’impatto ridotto vale anche in senso opposto, ossia in chiave di deflazione.
Fonte: La Repubblica, Affari e finanza – Leonardo Maugeri (pag. 10)
L’Asia è senza gas l’Europa si salva l’Italia ringrazia il Tap
Non c’è mica stato solo il Covid: a luglio ondata di caldo in Asia che fa crescere la domanda di energia per il condizionamento; a settembre un uragano in Camerun, uno dei maggiori produttori di gas, rallenta la produzione di Gnl che alimentaKerry: <<Europa e Usa insieme su Green deal e lotta al virus>>
Le due grandi sfide della green economy e della pandemia richiedono una risposta congiunta di Europa e Stati Uniti. Ora, con Biden alla Casa Bianca, tutto sarà più facile ma solo se si seguirà la strada della democrazia e della difesaPetrolio, con Biden lo shale perde anche l’appoggio politico
Indifferente al cambio della guardia alla Casa Bianca, il petrolio continuala sua avanzata sui mercati finanziari, dove si mantiene ai massimi da quasi un anno, vicino a 57 dollari nel caso del Brent, e intorno a 54 nel caso del Wti.