I ribassi dei listini del petrolio costringono anche il Kuwait, dopo il jumbo bond da 17,5 miliardi di dollari dell’Arabia Saudita, a bussare al mercato del debito per finanziarsi. In pista c’è una maxi emissione da 8,6 miliardi di dollari. Il ministro delle finaze, Anas al-Saleh, vorrebbe collocare i titoli entro il prossimo 31 marzo. Si tratta dunque del secondo debutto sul mercato obbligazionario per i paesi del Golfo: le finanze si reggono sui petroldollari e la svolta è legata al calo del prezzo del barile che ha aumentato deficit e debiti pubblici.
Fonte: Libero – Red. (pag. 19)
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