E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 2 dicembre il decreto ministeriale 16 novembre 2016 con cui il ministro dello Sviluppo Economico, sentito il parere favorevole dell'Autorità per l'energia (586/2016/I/gas), ha dato via libera al modello transitorio del nuovo meccanismo di bilanciamento gas, entrato già in funzione lo scorso 1 ottobre. Nello specifico il decreto ha approvato le modifiche apportate con procedura di urgenza dal GME alla disciplina del mercato del gas per avviare il nuovo regime di bilanciamento definito dalla delibera 312/2016/R/gas attuativa del regolamento europeo 312/2014 – modifiche divenute operative lo scorso 30 settembre. Tra le considerazioni alla base del via libera il Mise sottolinea tra le altre cose il fatto che “il GME garantisce la necessaria terzietà nella gestione dei mercati con lo svolgimento delle attività di monitoraggio e vigilanza di cui al regolamento UE 1227/2011 inerente l'integrità e la trasparenza dei mercati energetici all'ingrosso (c.d. REMIT) anche rispetto all'operatività sul MGAS di SRG quale responsabile del bilanciamento”.
Fonte: Staffetta Quotidiana
Direttiva gas, trattamento diverso per gasdotti esistenti e nuovi
La nuova direttiva gas richiederà anche all'Italia di definire deroghe per i propri gasdotti col Nordafrica ma dovrebbe trattarsi di un passaggio semplice, che non richiederà lo scrutinio della Commissione previsto per i nuovi progGas, l'Egitto lancia la sfida
Eni e Shell hanno affermato apertamente che l'Egitto è l'opzione più economica per portare sul mercato le gigantesche riserve di gas del Mediterraneo orientale, un'opzione preferibile al progetto di maxigasdotto Cipro-Grecia EEni avanza ancora nel gas libico
La spagnola Repsol è stata costretta a dichiarare lo stato di forza maggiore per il suo giacimento di Sharara.