“L’era delle grandi opere inutili è finita”, incalza Luigi Di Maio, dopo l’accordo con la Lega di riconsiderare tutti gli investimenti pubblici (e non solo) sulle infrastrutture. Già condannata a morte la Tav Torino-Lione, ballano almeno cento grandi progetti considerati finora prioritari dal governo. Alcuni sono già finanziati, altri sono ancora indietro. Finora lo stato ha investito 98 miliardi di euro in queste nuove infrastrutture, ma per completarne ne mancherebbero altri 35, secondo i dati contenuti nel Def appena presentato dal Governo Gentiloni. Tra i grandi progetti che il M5S ha sempre osteggiato, oltre al Mose di Venezia, c’è il Tap, il gasdotto transadriatico per il gas dall’Albania alla Puglia, e la Rete Snam, che è la sua prosecuzione verso Abruzzo, Marche ed Emila.
Fonte: Corriere della Sera – Mario Sensini (pag. 3)
UE, due bandi per progetti d’interesse comune
La Commissione europea ha aperto due call for applications per progetti nell'ambito delle reti intelligenti (“smart grids”) e delle reti per il trasporto della CO2 da far rientrare nel quinto elenco di progetti d'interesse comune &ndGas, scatta la maxi speculazione. In Europa volatilità da Bitcoin
Gas come il Bitcoin, condizioni senza precedenti quelle in cui è precipitato il mercato, con i vertiginosi rincari del Gnl in Asia che hanno innescato un’ estrema volatilità sugli hub europeiIdrogeno verde anche per alimentare nuove centrali a gas
Fuori l’idrogeno blu, dentro l’idrogeno verde prodotto da fonti di energia rinnovabile.