Rafforzamento delle relazioni economiche tra Italia e Turchia anche attraverso attività promozionale e finanziaria a supporto delle aziende dei due Paesi. Questo l'obiettivo della missione del ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda in corso a Istanbul dove è prevista una serie di incontri istituzionali allo scopo di consolidare i rapporti e definire nuovi settori di sbocco e opportunità per le imprese italiane in Turchia. Particolare attenzione, si legge in una nota del ministero, sarà dedicata ai settori l'elettromedicale, infrastrutture, costruzioni, logistica, energie rinnovabili, Industria 4.0 Smart Tech, meccanica strumentale, moda, lifestyle e alimentare. Calenda ha incontrato, tra gli altri, il ministro dell'Economia Nihat Zeybekci. Nel corso della riunione, i due ministri hanno rilevato che esistono significative potenzialità di sviluppo dell'interscambio e degli investimenti bilaterali, con particolare riferimento ai settori delle infrastrutture e dell'energia. I due ministri hanno inoltre convenuto sull'opportunità di dar vita a delle forme avanzate di cooperazione sui mercati esteri, a partire da una possibile prima missione congiunta in Africa. I due hanno presieduto la prima riunione del Jetco (Joint Economic and Trade Commission), l'organismo di cooperazione bilaterale che consente di affrontare con continuità le questioni di reciproco interesse in ambito politico ed economico; hanno presenziato alla firma dell'accordo tra Sace e l'omologa turca Eximbank per il sostegno agli investimenti; hanno partecipato al Business Forum Italia-Turchia organizzato da Confindustria, Ice Agenzia e la controparte turca Deik.
Fonte: Staffetta Quotidiana
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