Si produce e si consuma meno energia elettrica. Ma si paga anche di meno. I primi tre mesi del 2016 sono bollati dal segno negativo e confermano tutte le difficoltà dell’economia italiana: La diminuzione dei consumi non dipende da un sistema diventato più efficiente, ma da un’economia che non cresce o cresce a rilento e la cui fame di energia si misura con il contagocce. Si registra inoltre un aumento della produzione di gas naturale ed una riduzione del prezzo dello stesso.
Fonte: La Repubblica, Affari e finanza – Walter Galbiati (pag. 41)
Sfida verde dell’Europa al mondo: mille miliardi, neutralità Co2 nel 2050
La Commissione europea ha presentato ieri una nuova e ampia strategia ambientale che nei prossimi anni avrà impatto su tutti i settori: dall’industria all’agricoltura, dai trasporti all’energia.Il gas del Tap cerca il raddoppio
Si deciderà a metà 2020 il raddoppio del gasdotto TapEmissioni, meglio tassarle alle frontiere
Per raggiungere gli obiettivi ambiziosi che servono a fronteggiare l’emergenza climatica, uno dei rimedi suggeriti dalla Presidente della Commissione europea, von der Lyen, è quello di tassare le emissioni per incentivare i produttori