Via libera all’emendamento che rinvia al 1° luglio 2020 la fine dei prezzi di maggior tutela per l’energia elettrica e il gas, prevista per il primo luglio 2019. La modifica, targata M5s e Lega, interviene su una delle riforme centrali della legge concorrenza. Sulla decisione della maggioranza, incide il ritardo del processo di implementazione delle riforma (manca ancora il decreto attuativo del ministero dello Sviluppo economico) ma soprattutto pesano i dubbi “politici” sull’opportunità di chiudere d’ufficio l’era dei prezzi tutelati. Secondo la maggioranza, nonostante l’avvio del portale dell’Authority, la chiarezza sulle offerte non è sufficiente. Il ministro Di Maio, conivolgendo anche Authority per l’energia e Antitrust, punta ora ad aumentare i meccanismi di trasparenza per i consumatori evitando pratiche commerciali scorrette degli operatori.
Fonte: Il Sole 24 Ore – C. Fo. (pag. 14)
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Sfruttando il contributo del quarto trimestre, Eni manda in archivio i conti con un preconsuntivo sopra le stime degli analisti e conferma un dividendo 2018 di 83 cent (a fronte degli 80 dell’anno prima).