Adesso i 5stelle sono al governo, le loro bandiere non sventolano più nelle manifestazioni anti-oleodotto e ricevono l’accusa di tradimento. Così il Comitato Ventotene, una delle punte di diamante della contestazione all’oleodotto, si sente tradito e ha scritto un comunicato di fuoco: ‘I gialloverdi danno il via definitiva alla Tap, il governo ha espresso parere favorevole tramite il proprio rappresentante nel board della Bers, la Bance europea per lo sviluppo che finanzia il gasdotto. Questo parere favorevole ha sbloccato un prestito di 500 milioni di euro al quale si aggiungeranno ulteriori somme ad altro titolo per un totale di 1,2 miliardi solo da questo istituto”. Insomma l’oleodotto, che peraltro l’Europa ha definito indispensabile e che porterà energia anche all’Italia, fu voluto dai governi precedenti. Il gasdotto Tap (Trans Adriatic Pipeline) è un progetto da 40 miliardi di dollari realizzato da un consorzio internazionale di cui Snam ha il 20%. Sarà lungo 878 chilometri. Attraverso questo gasdotto transiteranno 10 miliardi di metri cubi di gas.
Fonte: ItaliaOggi – Carlo Valentini (pag. 10)
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