I carburanti sono al centro dell’azione sui mercati petroliferi con un’esposizione rialzista dei fondi ai massimi pluriennali. Il Wti è sotto i riflettori con volumi di scambio e posizioni aperte che per la prima volta dal 2014 stanno tornando a superare quelli del Brent. Sui mercati dei futures il denaro si sposta secondo logiche diverse da quello del Dated Brent. Il numero di posizioni aperte sul Wti, tra rialziste e ribassiste, abbia raggiunto la settimana scorsa la cifra di 2,4 milioni di contratti contro i 2,36 milioni per il Brent. Gli speculatori sembrano interessati più ai carburanti che al greggio. Al rialzo la posta nelle scommesse su rincari dei carburanti.
Fonte:Il Sole 24 Ore, Finanza e mercati – Sissi Bellomo (pag. 30)
Kerry: <<Europa e Usa insieme su Green deal e lotta al virus>>
Le due grandi sfide della green economy e della pandemia richiedono una risposta congiunta di Europa e Stati Uniti. Ora, con Biden alla Casa Bianca, tutto sarà più facile ma solo se si seguirà la strada della democrazia e della difesaPetrolio, con Biden lo shale perde anche l’appoggio politico
Indifferente al cambio della guardia alla Casa Bianca, il petrolio continuala sua avanzata sui mercati finanziari, dove si mantiene ai massimi da quasi un anno, vicino a 57 dollari nel caso del Brent, e intorno a 54 nel caso del Wti.Sanzioni Usa e caso Navalny, Nord Stream 2 torna nel mirino
Doppio attacco al Cremlino, nel pomeriggio di ieri. Il primo è partito dalla Casa Bianca nelle ultimissime ore dell’amministrazione Trump, che ha sganciato il suo siluro finale sul Nord Stream 2