La riconversione industriale delle raffinerie di Venezia e Gela è un tassello fondamentale di una strategia più ampia nell’ambito della lotta ai cambiamenti climatici, che passa per interventi operativi e gestionali e lo sviluppo di linee di ricerca di innovazione tecnologica. «Per noi», ha spiegato l’ad dell’Eni, Claudio Descalzi nel corso della visita del premier Paolo Gentiloni allo stabilimento Eni Green Refinery di Marghera, «è un momento molto importante, abbiamo fatto una scelta legata non solo alla raffinazione o alla chimica, ma legata all’ambiente, alla sicurezza sul lavoro, alla trasformazione di un business». Sul versante della trasformazione industriale il gruppo ha investito negli ultimi anni 4 miliardi. E altrettanti ne investirà nei prossimi 4 anni. La bioraffineria è stata realizzata con tecnologie 100% Eni che ora il gruppo venderà «progetto per progetto ad altre realtà industriali». «La transizione energetica e la decarbonanizzazione di questo stabilimento sono l'esempio migliore per dire che si può fare industria nel rispetto dell'ambiente», ha aggiunto la presidente del gruppo, Emma Marcegaglia.
Fonte: Libero – red. (pag. 16)
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