Nell’intervista il Ceo di Eni Claudio Descalzi ha sottolineato che non possono esserci strategie nazionali energetiche in Europa, perché nessun paese ha una sua autosufficienza. Ritiene invece necessario puntare su strategie comuni per garantirsi una reale sicurezza dal punto di vista degli approvvigionamenti, una sicurezza che deve derivare dalla diversificazione e dalla giusta scelta del mix energetico, che per l’Europa è rappresentato da gas e rinnovabili. Il Governo italiano e l’Eni hanno evidenziano l’importanza dell’Africa come partner per lo sviluppo energetico di quel continente e per sostenere proprio la diversificazione e la sicurezza dell’Europa. Sull’Opec sostiene che il mercato ha perso il suo punto di riferimento e da quel momento è diventato molto volatile.
Fonte: Il Sole 24 Ore, Celestina Dominelli (pag. 7)
Kerry: <<Europa e Usa insieme su Green deal e lotta al virus>>
Le due grandi sfide della green economy e della pandemia richiedono una risposta congiunta di Europa e Stati Uniti. Ora, con Biden alla Casa Bianca, tutto sarà più facile ma solo se si seguirà la strada della democrazia e della difesaPetrolio, con Biden lo shale perde anche l’appoggio politico
Indifferente al cambio della guardia alla Casa Bianca, il petrolio continuala sua avanzata sui mercati finanziari, dove si mantiene ai massimi da quasi un anno, vicino a 57 dollari nel caso del Brent, e intorno a 54 nel caso del Wti.Sanzioni Usa e caso Navalny, Nord Stream 2 torna nel mirino
Doppio attacco al Cremlino, nel pomeriggio di ieri. Il primo è partito dalla Casa Bianca nelle ultimissime ore dell’amministrazione Trump, che ha sganciato il suo siluro finale sul Nord Stream 2