Con un assegno da 9,1 miliardi di dollari la conglomerata cinese Cefc Energy compra il 14,16% del colosso petrolifero russo Rosneft da un consorzio formato da Glencore e dal fondo sovrano del Qatar. A seguito dell’acquisto di Cefc, colosso privato tra le prime 10 aziende cinesi, Intesa che aveva finanziato i vecchi azionisti rientrerà integralmente del suo prestito da 5,2 miliardi di euro. L’ad di Rosneft Igor Sechin ha dichiarato che “a seguito dell’operazione abbiamo concordato una partecipazione ad alcuni progetti in Siberia orientale, come soci di minoranza di Rosneft”.
Fonte: La Repubblica – Red. (pag. 29)
L’Asia è senza gas l’Europa si salva l’Italia ringrazia il Tap
Non c’è mica stato solo il Covid: a luglio ondata di caldo in Asia che fa crescere la domanda di energia per il condizionamento; a settembre un uragano in Camerun, uno dei maggiori produttori di gas, rallenta la produzione di Gnl che alimentaKerry: <<Europa e Usa insieme su Green deal e lotta al virus>>
Le due grandi sfide della green economy e della pandemia richiedono una risposta congiunta di Europa e Stati Uniti. Ora, con Biden alla Casa Bianca, tutto sarà più facile ma solo se si seguirà la strada della democrazia e della difesaPetrolio, con Biden lo shale perde anche l’appoggio politico
Indifferente al cambio della guardia alla Casa Bianca, il petrolio continuala sua avanzata sui mercati finanziari, dove si mantiene ai massimi da quasi un anno, vicino a 57 dollari nel caso del Brent, e intorno a 54 nel caso del Wti.