L'Autorità per l'energia ha portato a termine l'indagine sull'andamento dei Titoli di efficienza energetica e sui forti rialzi registrati tra al fine del 2017 e l'inizio del 2017, confermando di non aver riscontrato anomalie di mercato e indicando tre possibili cause per l'aumento dei prezzi: l'incertezza per le nuove regole (linee guida, obblighi, interventi ammissibili, Allegato A 37); lo scarso coordinamento tra volumi attesi di domanda e di offerta TEE (fortemente regolamentati); l'aspettativa per una futura restrizione intrinseca dell'offerta di Tee, sia per effetto delle modifiche normative che per l'aumento dei costi delle future iniziative di efficienza energetica. L'analisi è contenuta nel documento di chiusura dell'indagine conoscitiva avviata con la delibera 710/2016/E/EFR. La relazione è stata adottata giovedì scorso con la delibera 28 aprile 2017 292/2017/E/EFR.
Fonte: Staffetta Quotidiana
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